La respirazione attraverso la bocca durante l’infanzia può causare problemi dentali e scheletrici nel corso dello sviluppo.
Perché può essere un problema
Questa abitudine, spesso sottovalutata, è considerata una cattiva abitudine simile al succhiare il pollice. La respirazione orale è quattro volte più comune nei bambini con problemi ortodontici e influisce sulla forma e sulle funzioni delle strutture cranio-facciali e respiratorie. I fattori di rischio includono l’ostruzione delle vie aeree, che costringe i bambini a respirare attraverso la bocca. Questo può portare a cambiamenti posturali, caratteristiche facciali tipiche e alterazioni del cavo orale, come spostamenti dentali e malocclusione.
Un sonno disturbato dalla respirazione orale può causare stanchezza diurna e persino il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).
Come intervenire
La diagnosi precoce e il trattamento ortodontico possono correggere questi problemi. Il trattamento ortodontico precoce, prima dei 12 anni, migliora i risultati e di solito comporta l’uso di apparecchi mobili seguiti da apparecchi fissi. È importante che i genitori riconoscano i segni e consultino specialisti quali odontoiatri, pediatri, otorinolaringoiatri, logopedisti e allergologi per il trattamento di questa condizione.