Lo smalto dentale è il tessuto più duro e resistente del corpo umano. È la sostanza bianca e lucente che copre la parte esterna dei denti e svolge una funzione protettiva. Lo smalto è composto principalmente da sali minerali, soprattutto idrossiapatite, e ha una struttura cristallina simile al vetro.
Lo smalto protegge la dentina, il tessuto dentale sottostante, dallo sfregamento e dall’abrasione, ma anche dagli acidi e dai batteri che possono causare carie. Lo smalto dentale è molto duro e resistente all’usura, ma può comunque essere danneggiato da una cattiva igiene orale, dalla dieta ricca di zuccheri e acidi, dal bruxismo (digrignamento dei denti) e da traumi.
La perdita di smalto può causare problemi di sensibilità dentale, aumentare il rischio di carie e di fratture dentali. Alcuni rimedi per prevenire la perdita di smalto includono una corretta igiene orale, l’utilizzo di dentifrici fluorati, l’evitare alimenti e bevande acide, la regolazione del bruxismo attraverso l’uso di un bite o un apparecchio dentale, e il mantenimento di un regolare controllo dal dentista.
In caso di perdita di smalto importante, il dentista può valutare la necessità di interventi come la ricostruzione dentale con l’applicazione di faccette dentali o la copertura del dente con un’otturazione protettiva per prevenire ulteriori danni.