L’usura dentale è un termine che descrive l’erosione o l’usura progressiva dello smalto dentale, la parte esterna e più dura del dente, e talvolta anche del tessuto dentinale sottostante. L’usura dentale può essere causata da diversi fattori, tra cui l’abrasione, l’erosione chimica e l’attrito.
L’abrasione dentale si verifica quando lo smalto viene gradualmente consumato a causa di un’azione meccanica, ad esempio lo spazzolamento eccessivo e aggressivo, l’uso di spazzolini da denti duri o lo scorretto utilizzo del filo interdentale. L’uso improprio degli oggetti per mordere o masticare, come aprire oggetti con i denti o masticare penne, può anche contribuire all’abrasione dentale. D’altra parte, si verifica quando lo smalto viene eroso a causa di acidi presenti nel cibo o nelle bevande. L’acido può provenire da fonti esterne come bevande gassate, succhi di frutta acidi, caffè, tè, vino o può essere causato da reflusso acido dello stomaco. L’acido danneggia lo smalto dentale, rendendolo più sottile e suscettibile all’usura.
L’attrito dentale può essere causato da abitudini come lo sfregamento dei denti (bruxismo) o la masticazione di oggetti duri come penne o ghiaccio. L’attrito continuo può portare a una graduale usura dei denti. Può provocare sensibilità dentinale, dolore ai denti, cambiamenti nell’aspetto dei denti, come scheggiature o incisioni sui bordi, e un aumento del rischio di carie dentarie e infezioni. Se si sospetta di avere un’usura dentale significativa, è consigliabile consultare un dentista che potrà esaminare i denti e raccomandare il trattamento appropriato per prevenire ulteriori danni e ripristinare la funzionalità dei denti, come l’applicazione di rivestimenti protettivi o la realizzazione di restauri dentali.